Sembra una frase semplice, da prima media, per dire che alla fine é una cosa ovvia. Eppure, pensandoci bene, si potrebbe affermare che ciò sia lontano dalla realtà: ragionando in una base differente da quella decimale, per esempio la base 3, abbiamo che 2 più 2 é uguale a 1. E se la base numerica é 4, la somma diventa 10!

Ora, perché affrontare un discorso cosi "ovvio" come le somme in matematica? Solo per fare un bel parallelo con la vita di tutti i giorni, ovviamente: tutti noi sappiamo che la struttura base della società é: nasci, vai a scuola, lavori, paghi le tasse, prendi la pensione e infine termina il viaggio. E questo succede, normalmente, per la maggioranza delle persone, proprio come la maggioranza delle persone conosce ed utilizza solo la base decimale (2 + 2 uguale 4). Ma cosa succede se alcuni individui decidono di cambiare le regole stesse e affrontare la vita in maniera differente? Si estromettono dalla società, e ottengono risultati differenti (l'1 o il 10 di prima). Rischiano di essere visti come outsider, come persone al di fuori del mondo, solo perché hanno scelto di vivere la vita come a loro pareva più giusto.

Ebbene..la matematica dà spazio a questi outsider, riesce comunque ad includerli nel suo grande insieme; perché la società non dovrebbe fare lo stesso? Perché non dovrebbero, le persone, essere libere di gestirsi, rispettando le regole basilari di convivenza, ma percorrendo la loro propria strada?